Unghie colorate, come averle sane con i consigli del dermatologo

 

Smalti, gel e semipermanenti per avere sempre unghie colorate e mani (o piedi) perfette: la manicure è ormai parte della routine di bellezza al femminile. mamma quanto soffrono le unghie? Ne ha parlato in un’intervista al Corriere della Sera, tra gli altri, anche il professore Antonio Costanzo, responsabile dell’Unità Operativa di Dermatologia presso l’Istituto Clinico Humanitas.

Per unghie sane serve farle respirare

A lungo andare lo strato di vernice colorata o “nudo” dello smalto, alle unghie di “respirare”, portandole così ad indebolirsi e ad essere più soggetti a onicomicosi. Per questo, secondo lo specialista, gli smalti vanno tenuti al massimo per 15 giorni consecutivi ed è importante far passare qualche giorno tra un’applicazione e l’altra. In particolare sono quelli semipermanenti, che causa di sostanze come resine e ftalati, provocano un effetto occlusivo maggiore rispetto a quelle tradizionali.

Come riconoscere le unghie sane

Le unghie sane hanno un colore rosato e una consistenza semidura; la superficie è liscia, lucente e semitrasparente. “Modificazioni a carico delle unghie per forma, colore e consistenza possono essere il segnale di disturbi di svariate natura come carenze alimentari, traumatismi, patologie sistemiche, nonché infezioni o malattie della pelle, anche di tipo tumorale”, ha detto il professor Costanzo.

I consigli per una sana manicure: affidarsi a mani esperte

Il fai-da-te o manicure e pedicure eseguiti da non professionisti possono essere rischiosi e causare infezioni e funghi che possono indebolire le unghie. Per evitarlo, ad esempio, preferisco la calce di cartone a quella in metallo, che sono più aggressivi e rimuoveranno il perionichio, la “pellicina” alla base dell’unghia che serve per proteggerla. Togliendolo, infatti, favorisce l’ingresso di batteri, virus e funghi, e si apre così la strada a micosi e una dolorosa infezioni.

Per pulire le unghie, infine, meglio usare spazzolini con setole morbide, ed evitare di passare oggetti appuntiti, oltre a poter usare ferite, spingono lo sporco più in profondità.

Raggi Uvb e Uva delle lampade: un danno anche per le unghie

Sono i raggi necessari per far asciugare più in fretta gli smalti, in particolare quelli semipermanenti: diversi studi scientifici negli ultimi anni hanno provato che, come per il sole, anche i raggi Uvb e Uva artificiali possono provocare scottature, invecchiamento della pelle e tumori cutanei.

Attenzione ai prodotti

È importante fare attenzione ai prodotti e scegliere solo quelli certificati: Per quanto riguarda i solventi per rimuovere lo smalto “Abbiamo molti prodotti senza acetone, preferibilmente quelli che lo fanno”, ha aggiunto il dermatologo.

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