• About
  • Privacy & Policy
  • Contatti
mercoledì, 1 Febbraio , 2023
Gianni Lastella Guardia di Finanza
  • Home
  • Salute
  • Dieta
  • Cure Mediche
  • Fitness
  • Alimentazione
  • Stile di vita
  • Contatti
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Home
  • Salute
  • Dieta
  • Cure Mediche
  • Fitness
  • Alimentazione
  • Stile di vita
  • Contatti
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Gianni Lastella Guardia di Finanza
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Home Notizie Stile di vita

Venti minuti al giorno immersi nella natura sono una pillola anti-stress

Gianni Lastella da Gianni Lastella
01/08/2019
in Fitness, Prevenzione, Stile di vita
0
Venti minuti al giorno immersi nella natura sono una pillola anti-stress
0
SHARES
6
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

 

Non servono le sterminate foreste dell’Amazzonia. E’ sufficiente anche un parco urbano. Anche per soli 20 minuti al giorno. Secondo lo studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Psychology, un contatto costante con la natura è sufficiente a ridurre il principale ormone dello stress, il cortisolo. La pillola giusta è dunque stare all’aria aperta, attorniati di verde. La ricerca è stata condotta su un gruppo di volontari che per otto settimane hanno dovuto trascorrere del tempo in luoghi naturali, come un parco, ma senza fare sport, conversare con amici o svolgere altre attività che possono già di per sé avere un’influenza sullo stress. Dei risultati ne abbiamo parlato con la dottoressa Katia Rastelli, psicologa di Humanitas.

La ricerca

“Sapevamo che trascorrere del tempo immerse nella natura ha effetti anti-sterss, ma finora non era noto in quali ‘dosi’ e in che maniera ‘assumere’ il contatto con la natura”, afferma MaryCarol Hunter, della University of Michigan che ha condotto il lavoro. “Il nostro studio mostra che i risultati maggiori si ottengono trascorrendo da 20 a 30 minuti seduti o passeggiando in qualsiasi luogo che ci trasmetta il senso di vicinanza alla natura”.

Per otto settimane un gruppo di volontari hanno dovuto trascorrere del tempo in luoghi naturali, come un parco, ma senza fare sport, conversare con amici o svolgere altre attività che possono già di per sé avere un’influenza sullo stress. Ai volontari è stata misurata a più riprese la concentrazione del cortisolo nella saliva. È emerso che l’ormone diminuisce a partire dai 20 minuti trascorsi a contatto con la natura. la concentrazione cala in proporzione al tempo trascorso fino a un calo massimo a 30 minuti di immersione nella natura.

“Prescrivere” la natura?

Secondo gli autori dello studio, i clinici ora sono in grado di usare i risultati raggiunti per stabilire come e se “prescrivere” il contatto con la natura ai pazienti che stanno andando incontro a un eccessivo innalzamento dei livelli di stress.

I consigli della psicoterapeuta

“Quello che ci dicono attualmente le ricerche è che esiste in natura un ormone molto importante che esercita una funzione specifica sul nostro cervello, il cortisolo. È detto anche l’ormone dello stress, infatti serve per attivare il meccanismo di attacco/fuga di fronte ad un evento che viviamo come pericoloso, difficile da affrontare. Necessario per la sopravvivenza di fronte a pericoli reali,  tuttavia porta ad infiammazioni e malesseri specifici se troppo frequentemente associato a situazioni quotidiane – ha spiegato Rastelli -. Il contatto con la natura funziona in quest’ottica come riequilibratore. La vita di tutti i giorni risulta infatti spesso troppo piena di stimoli, di situazioni da gestire, di relazioni da curare, di organizzazioni e riorganizzazioni da fare velocemente, di cose da pensare, a volte solo il tempo di una giornata. E il cervello va in allarme di fronte a tutti questi input. Immersi nella natura invece gli stimoli viaggiano lenti, sono più godibili e sono sicuramente inferiori di numero… abbiamo il tempo per osservare la bellezza dei colori, dei profumi, a volte dei suoni e il cervello ha il tempo adeguato per elaborarli e collegarli a sensazioni ed emozioni/ ricordi positivi. Si tratta poi di tornare, seppur per poco tempo,  ad un funzionamento “meno prestazionale”, più a contatto con la terra, con le radici, con il proprio corpo, sentendosi parte di un tutto. Certo 20 min al giorno, per chi vive e lavora in città, non sono proprio un obiettivo facilmente raggiungibile. Proviamo però almeno a compensare la dose consigliata con i fine settimana immersi nel verde, il parco vicino casa o un adeguato angolo verde dentro casa, nel quale decomprimere (magari potando e innaffiando) le tensioni della giornata”.

 

Source link

Tags: fitnesspsichestile di vitastress
Articolo Precedente

Alimentazione: non solo quanto e come, importante anche quando mangiare

Prossimo Articolo

Ansia, perché può essere nostra amica e come trattarla quando è fuori controllo

Prossimo Articolo
Ansia, perché può essere nostra amica e come trattarla quando è fuori controllo

Ansia, perché può essere nostra amica e come trattarla quando è fuori controllo

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Raccomandati

Dolore alla spalla mentre si nuota: le cause e le cure

Dolore alla spalla mentre si nuota: le cause e le cure

11 mesi fa
Cinque cibi che accelerano il metabolismo

Cinque cibi che accelerano il metabolismo

4 anni fa

Da Leggere

Perché bisogna mangiare cibi di stagione?

Perché bisogna mangiare cibi di stagione?

Novembre 30, 2022
Tristezza da rientro: le cause e cosa fare

Tristezza da rientro: le cause e cosa fare

Ottobre 5, 2022
Corsa e dolore all’inguine: quali sono le cause?

Corsa e dolore all’inguine: quali sono le cause?

Settembre 27, 2022
Correre: i consigli per allenarsi

Correre: i consigli per allenarsi

Luglio 4, 2022
Gianni Lastella Guardia di Finanza

Appassionato da sempre di studi giuridici, mi occupo del settore salute nell'ambito della Guardia di Finanza.

Follow me

Ultimi Articoli

Perché bisogna mangiare cibi di stagione?

Perché bisogna mangiare cibi di stagione?

Novembre 30, 2022
Tristezza da rientro: le cause e cosa fare

Tristezza da rientro: le cause e cosa fare

Ottobre 5, 2022

Categorie

  • Alimentazione
  • Coronavirus
  • Cure Mediche
  • Dieta
  • Fitness
  • Notizie
  • Prevenzione
  • Salute
  • Stile di vita

Tags

alimentazione ansia cancro coronavirus covid-19 cura dieta fitness indagine alimentare neurologia pesce prevenzione psiche qualità della vita raggi UV smartphone sport stile di vita stress terapia unghie
  • About
  • Privacy & Policy
  • Contatti

© 2021 giannilastella - News & magazine di Cultura Medica e Iniziative Sociali a cura di Gianni Lastella.

Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Home
  • Salute
  • Dieta
  • Cure Mediche
  • Fitness
  • Alimentazione
  • Stile di vita
  • Contatti

© 2021 giannilastella - News & magazine di Cultura Medica e Iniziative Sociali a cura di Gianni Lastella.

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

Accetto Rifiuto
Impostazioni