• About
  • Privacy & Policy
  • Contatti
mercoledì, 1 Febbraio , 2023
Gianni Lastella Guardia di Finanza
  • Home
  • Salute
  • Dieta
  • Cure Mediche
  • Fitness
  • Alimentazione
  • Stile di vita
  • Contatti
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Home
  • Salute
  • Dieta
  • Cure Mediche
  • Fitness
  • Alimentazione
  • Stile di vita
  • Contatti
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Gianni Lastella Guardia di Finanza
Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
Home Notizie Alimentazione

Arriva il primo pane ad alto contenuto di fibre: è meglio dell’integrale

Gianni Lastella da Gianni Lastella
01/08/2019
in Alimentazione, Dieta
0
Arriva il primo pane ad alto contenuto di fibre: è meglio dell’integrale
0
SHARES
0
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter

 

Le fibre alimentari aiutano a mantenersi in salute e contribuiscono a prevenire le malattie cardiovascolari e l’insorgenza del diabete di tipo 2. Per questo i ricercatori del CREA (centri di Cerealicoltura e Colture Industriali e di Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura) hanno voluto inserirle in uno degli alimenti più diffusi, sviluppando il primo pane di grano duro “ad alto contenuto di fibre”, arricchito con le fibre contenute nella farina di agrumi. Ne abbiamo parlato con la dottoressa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista di Humanitas.

Farina di agrumi e integrale tradizionale, le differenze

Dal punto di vista chimico-fisico, le fibre di agrumi, di differenti tipologie e in diverse percentuali, non hanno avuto alcun impatto sulla conservabilità del pane, sul volume e sul peso, sulla struttura interna e sul pH. Dal punto di vista sensoriale, il pane arricchito con fibre di arance rosse e di limone presenta un leggero sapore agrumato, ma qualitativamente risulta simile a quello che ne è privo. Inoltre, l’aggiunta di fibre di arance rosse e di limone nella farina di grano duro consente di produrre pane ad alto contenuto di fibre, perché presenta valori superiori ai 6 g per 100 g di prodotto. Il pane integrale tradizionale, invece, si compone anche dello strato più esterno del seme (la cosiddetta crusca a foglia larga), quella parte che contiene fibra 100% insolubile, non digeribile e che può incidere negativamente sulle caratteristiche fisiche e sensoriali dei prodotti da forno (volume, altezza, alveolatura interna, aspetto esterno, rugosità della crosta, odore, colore, sapore). A differenza, quindi, di un pane prodotto con uno sfarinato integrale 100% di grano, quello arricchito con le farine di agrumi preserva le caratteristiche fisiche e sensoriali del pane tradizionale, ma con un maggiore valore nutrizionale.

Farina di agrumi, una soluzione ecologica?

La farina di agrumi, costituita per oltre il 70% da fibra di cui, per circa il 60% da fibre insolubili e per il 40% da fibre solubili, si ottiene dopo numerosi lavaggi ed essiccazione dal pastazzo (buccia, polpa e semi), un sottoprodotto della lavorazione degli agrumi che ancora oggi rappresenta un rifiuto particolarmente oneroso, con elevati costi di smaltimento e problematiche ambientali, vista la produzione pari a circa 500.000 tonnellate all’anno. Lo studio, realizzato insieme al Dipartimento di Agricoltura Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, è stato recentemente pubblicato sulla rivista Frontiers in Nutrition. L’uso di fibre di agrumi nella panificazione, quindi, può essere anche considerato un’alternativa ecologica per il riutilizzo e la valorizzazione degli scarti e dei sottoprodotti della lavorazione degli agrumi.

Source link

Tags: alimentazionedietaindagine alimentare
Articolo Precedente

Cinque cibi che accelerano il metabolismo

Prossimo Articolo

Cibi e rischio tumore, i falsi miti più comuni

Prossimo Articolo
Cibi e rischio tumore, i falsi miti più comuni

Cibi e rischio tumore, i falsi miti più comuni

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Raccomandati

Le vacanze sono il momento migliore per fare attività fisica

Le vacanze sono il momento migliore per fare attività fisica

4 anni fa
Un bambino su 3 ha il mal d’auto, sai perché?

Un bambino su 3 ha il mal d’auto, sai perché?

3 anni fa

Da Leggere

Perché bisogna mangiare cibi di stagione?

Perché bisogna mangiare cibi di stagione?

Novembre 30, 2022
Tristezza da rientro: le cause e cosa fare

Tristezza da rientro: le cause e cosa fare

Ottobre 5, 2022
Corsa e dolore all’inguine: quali sono le cause?

Corsa e dolore all’inguine: quali sono le cause?

Settembre 27, 2022
Correre: i consigli per allenarsi

Correre: i consigli per allenarsi

Luglio 4, 2022
Gianni Lastella Guardia di Finanza

Appassionato da sempre di studi giuridici, mi occupo del settore salute nell'ambito della Guardia di Finanza.

Follow me

Ultimi Articoli

Perché bisogna mangiare cibi di stagione?

Perché bisogna mangiare cibi di stagione?

Novembre 30, 2022
Tristezza da rientro: le cause e cosa fare

Tristezza da rientro: le cause e cosa fare

Ottobre 5, 2022

Categorie

  • Alimentazione
  • Coronavirus
  • Cure Mediche
  • Dieta
  • Fitness
  • Notizie
  • Prevenzione
  • Salute
  • Stile di vita

Tags

alimentazione ansia cancro coronavirus covid-19 cura dieta fitness indagine alimentare neurologia pesce prevenzione psiche qualità della vita raggi UV smartphone sport stile di vita stress terapia unghie
  • About
  • Privacy & Policy
  • Contatti

© 2021 giannilastella - News & magazine di Cultura Medica e Iniziative Sociali a cura di Gianni Lastella.

Nessun Risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Home
  • Salute
  • Dieta
  • Cure Mediche
  • Fitness
  • Alimentazione
  • Stile di vita
  • Contatti

© 2021 giannilastella - News & magazine di Cultura Medica e Iniziative Sociali a cura di Gianni Lastella.

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

Accetto Rifiuto
Impostazioni